All'interno dell'ex Palazzo Vescovile di Ancona si trova l'allestimento del Museo Diocesano.
Una raccolta ordinata cronologicamente di opere di arte sacra in un'esposizione disposta su due piani per un totale di 19 sale.
Il Museo, uno dei più antichi d’Italia  fu fondato allo scopo di conservare e valorizzare il patrimonio artistico  proveniente dalla cattedrale di San Ciriaco e dal territorio Diocesano. 

Al suo interno si trova inoltre un'interessante raccolta  numismatica  che va dal periodo greco-romano fino all'età contemporanea e due sale sono dedicate al Tesoro del Duomo con una ricca esposizione di suppellettili sacri.

Una teca espositiva contiene inoltre il sasso con cui venne lapidato Santo Stefano: la leggenda vuole che questo sasso colpì proprio il gomito del Santo e il nome Ancona deriva dal greco Ankon che significa proprio gomito.