Fonti centenarie di Osimo
Fonti centenarie di Osimo
Nel territorio osimano si contano una ventina di fonti centenarie in corrispondenza delle acque sorgive che
ancora oggi scaturiscono naturalmente dalle pendici della collina e che servivano non solo per il
rifornimento idrico per gli abitanti della città e delle zone periferiche, ma anche come lavatoi.
La più antica e importante è Fonte Magna, un ninfeo romano risalente al I secolo a.C. chiamato così per le
sue dimensioni e perché principale sorgiva della zona.
Si narra che Pompeo Magno fece abbeverare qui i suoi cavalli durante una breve sosta nella città per
reclutare soldati da impiegare contro Cesare durante le guerre civili.
Uno dei rari monumenti antichi delle Marche citati in testimonianze scritte, come il De Bello Gothico di
Procopio di Cesarea, storico al seguito del condottiero bizantino Belisario, dove viene descritta nel dettaglio
e sottolineata la sua importanza strategica nell’espugnazione della città occupata al tempo dagli Ostrogoti
di Vitige. Il ninfeo aveva una forma ad esedra semicircolare e si pensa che in origine fosse protetto da una
copertura a volta decorata, in modo da poter permettere l’accesso all’acqua anche in caso di assedio.
ancora oggi scaturiscono naturalmente dalle pendici della collina e che servivano non solo per il
rifornimento idrico per gli abitanti della città e delle zone periferiche, ma anche come lavatoi.
La più antica e importante è Fonte Magna, un ninfeo romano risalente al I secolo a.C. chiamato così per le
sue dimensioni e perché principale sorgiva della zona.
Si narra che Pompeo Magno fece abbeverare qui i suoi cavalli durante una breve sosta nella città per
reclutare soldati da impiegare contro Cesare durante le guerre civili.
Uno dei rari monumenti antichi delle Marche citati in testimonianze scritte, come il De Bello Gothico di
Procopio di Cesarea, storico al seguito del condottiero bizantino Belisario, dove viene descritta nel dettaglio
e sottolineata la sua importanza strategica nell’espugnazione della città occupata al tempo dagli Ostrogoti
di Vitige. Il ninfeo aveva una forma ad esedra semicircolare e si pensa che in origine fosse protetto da una
copertura a volta decorata, in modo da poter permettere l’accesso all’acqua anche in caso di assedio.
Contatti utili
Osimo Turismo
Via Fonte Magna, 12 60027
Osimo (An)
Tel:+390717236088
Fax +39 0717231554
Numero Verde +39800228800
iat@osimoturismo.it
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