La Via Maestra nella RIVIERA DEL CONERO
Descrizione
La Via Maestra nella RIVIERA DEL CONERO
“La Via Maestra” non poteva non percorrere una delle più importanti località turistiche delle Marche: La Riviera del Conero il cui brand dell'Associazione recentemente è stato modificato con l'aggiunta della dicitura: “Colli dell'Infinto” per valorizzare anche gli importanti borghi della zona.
E' proprio su questi che il nostro itinerario si vuol soffermare perché, oltre al mare caratterizzato dalla splendida cornice verde del Parco Naturale Regionale del Conero, la Riviera presenta località del calibro di Loreto, Recanati, Castelfidardo, Osimo, Offagna ma anche i comuni di Agugliano, Polverigi, Camerano, piccoli gioielli insieme alle località di mare come Porto Recanati e Porto Potenza. Come il brand “Colli dell'Infinito” ricorda, ci troviamo qui in un territorio ricchissimo di storia e cultura. Recanati la città natale di Leopardi offre l'opportunità di visitarne la casa nativa, senza trascurare musei dove sono esposti quadri come “l'Annunciazione” di Lorenzo Lotto. Il Conero presnta un litorale unico, una bellissima cornice che si affaccia su un mare dalle acque cristalline. La fascia costiera a sud di Ancona è una distesa di bianche spiagge ancora incontaminate. Alle calette più solitarie ed alle spiagge selvagge raggiungibili via mare, si alternano spiagge più facilmente accessibili e attrezzate, fino al lido di Marcelli, con numerosi servizi e molto divertimento. Un mare per tutti i gusti ed esigenze in una delle località italiane più apprezzate all'estero.
Loreto, famosa in tutto il mondo per la presenza del Santuario Mariano non ha bisogno di presentazioni, inoltre proprio in questa città potrete trovare tutte le opere uniche degli artigiani de La Via Maestra presso l'Emporium La Via Maestra. Da non dimenticare i borghi fortificati come Offagna che appartiene al circuito dei “Borghi più belli d'Italia”, Osimo con le sue grotte sotterranee e Castelfidardo centro di produzione artigianale della fisarmonica. Tra le tipicità ricordiamo il “Rosso Conero” per il quale nei mesi estivi si svolge a Camerano una festa paesana. La Riviera poi offre piatti e ricette di mare con produzioni locali tra le quali si ricorda il presidio Slow Food “Mosciolo di Portonovo”.
Gli artigiani.
La Riviera del Conero è ricca di maestri artigiani da scoprire nei loro laboratori o negozi. A Castelfidardo troviamo le fisarmoniche di elevata qualità curate da Tonino Alessandrini nei minimi particolari per soddisfare tutti i professionisti del settore, non solo dal punto di vista estetico ma soprattutto per le alte prestazioni musicali. Per la carta a Recanati Giaconi Editore, a Sirolo Breccia Roberto e a Osimo la innovativa produzione artigianale di Galassi Roberto A Loreto, nel cuore della Basilica, troveremo le lavorazioni artigianali religiose di Lal. Nella vicina Ancona i Fratelli Ulisse per la lavorazione del metallo, Paolo Greco per la lavorazione del legno e Pellicceria Lucilla che dal 1963 vende anche capi in pelliccia. Sempre ad Ancona e provincia è possibile trovare Maestri artigiani ed eccellenze uniche di Orafi e Gioiellieridel circuito “La Via Maestra”. A Filottrano un'eccellenza del tessile con le sue creazioni originali: Ricamificio Filottranese.
Percorso
Tappa 1.Sirolo e Numana. Siamo nella Riviera del Conero all'interno del Parco Regionale Naturale del Conero, affacciate sul mare e arroccate sulla dorsale sud del Monte troviamo i due magnifici borghi di Numana e Sirolo. Dalle loro piazze, dalle vie e dai belvedere si può ammirare una vista incantevole sul mare e sulla natura, mentre lungo le vie dei centri si possono trovare artigiani con i loro negozi e ristoranti di ottima qualità. A Sirolo troviamo la sede del Parco con un centro visite che permette di organizzare escursioni di vario genere. A Numana si trova anche l'Antiquarium Statale che raccoglie ed espone una sintesi dell’evoluzione storico-culturale del territorio dell’antica Numana e della Riviera del Conero a sud di Ancona, a partire dalla preistoria, attraverso l’età del Ferro, fino ad età romana imperiale, inoltre espone una selezione ragionata del ricco e prestigioso corredo della “tomba della Regina”. Scendendo verso il mare troviamo il porto turistico con possibilità di noleggiare imbarcazioni, ristoranti e stabilimenti balneari lungo la spiaggia.
Tappa 2.
Riprendendo la strada del monte e proseguendo verso nord si giunge a Portonovo, altra suggestiva località di mare alle pendici del monte, con ristoranti di qualità che cucinano prodotti tipici locali come il “mosciolo di Portonovo” presidio Slow Food. Proseguendo verso Ancona incontriamo alcune sue piccole frazioni ricche di cantine e aziende vitivinicole. Una delle eccellenze è l'azienda Moroder che come altre produce un ottimo “Rosso Conero” e offre la possibilità di degustare piatti sfiziosi presso il suo ristorante.
Tappa 3.
Scendiamo verso valle per percorrere la strada che conduce a Camerano, altro piccolo Comune della Riviera, tappa fondamentale del nostro tour per gli amanti della storia e del vino. A Camerano a fine estate si svolge il Festival del Rosso Conero in occasione del quale consigliamo anche la visita delle meravigliose e misteriose “Grotte di Camerano”, scavate nell'arenaria, percorrono il sottosuolo del centro storico con andamento labirintico. Per lungo tempo si è ritenuto che fossero i resti di antiche cave arenarie o addirittura luoghi per conservare il vino. Ma le esplorazioni, le interpretazioni effettuate e i percorsi turistici, che hanno reso queste grotte oggi fruibili, hanno svelato la presenza, in quasi tutti gli ambienti, di abbellimenti architettonici, bassorilievi e particolari decorativi che poco si addicono a cave arenarie o a semplici locali di deposito.
Tappa 4.
Il tour prosegue il suo viaggio alla scoperta di altri due magnifici borghi dei così detti “Colli dell'Infinito” ovvero l'entroterra della Riviera del Conero. Da Camerano è veloce il percorso per raggiungere Offagna, magnifico borgo caratterizzato dalla Rocca che le è valso il riconoscimento sia della “Bandiera Arancione” del Touring Club che di quello di “Borgo più bello d'Italia”. In Estate il centro storico è animato dalle “Feste Medievali”, inoltre è possibile visitare i musei: Museo della Rocca, Museo di Scienze Naturali “Paolucci” e il Museo della Liberazione. La collina su cui sorge Osimo fu contesa nel tempo da diversi popoli: dai Piceni ai Greco-Siculi, dai Galli Senoni ai Romani. Grazie alla sua posizione strategica, divenne un’importante colonia romana, l’antica Auximum, a controllo delle vie di transito fra l’entroterra e il mare. Anche Osimo è caratterizzata dalla presenza delle “Grotte” sotterranee visitate tutti gli anni da migliaia di visitatori, mentre in superficie il centro storico arroccato dentro le mura antiche custodisce le spoglie di santi, come S. Giuseppe da Copertino nel santuario a lui dedicato, oppure opere d'arte presso il Museo Civico di Palazzo Campana.
Tappa 5.
Non dimentichiamo che questa è la terra di Giacomo Leopardi. Salendo per Recanati è possibile visitare “Casa Leopardi” e visitare la biblioteca che si deve soprattutto all’opera di Monaldo, padre del Poeta, che, fin dall’adolescenza, iniziò a raccogliere libri riuscendo a costituire, in un tempo relativamente breve, un patrimonio librario eccezionale per l’epoca. Giacomo studiò qui insieme ai fratelli Carlo e Paolina, sotto la guida attenta e affettuosa del padre. Loreto con il suo Santuario Mariano è una tappa fondamentale non solo per fedeli ma anche per coloro che volessero scoprire l'importate patrimonio artistico e culturale di questo territorio. Infine Castelfidardo conclude il tour che vi consigliamo nella “Riviera del Conero” per andare qui a scoprire gli artigiani fabbricatori delle famose “fisarmoniche” alle quali il Comune ha dedicato anche un museo. Ubicato nel piano seminterrato del palazzo comunale, in suggestivi ambienti seicenteschi, recentemente ampliati, il museo è dedicato allo strumento musicale che ha avuto nella città di Castelfidardo, per oltre un secolo, il maggior centro di produzione.
Consigli
Come arrivare.Percorrendo l'autostrada adriatica A14 si arriva nella Riviera del Conero uscendo al casello Ancona Sud – Osimo. La città di Ancona è dotata di Porto che collega con le città dell'altra sponda Adriatica tra cui Croazia e Grecia. Presso il casello A14 – Ancona Nord si trova anche l'Aeroporto Regionale delle Marche con diversi collegamenti nazionali ed europei.