Cattedrale di San Leopardo - Osimo
Sulla parte più alta della città di Osimo sorge la Cattedrale di San Leopardo
In uno dei punti più alti della città di Osimo sorge il Duomo di San Leopardo, una struttura imponente dedicata al primo vescovo di Osimo, San Leopardo appunto.
Costruito nell’ VIII secolo su un tempio pagano, nel corso dei secoli è stato oggetto di diversi rimaneggiamenti di cui oggi mostra i segni nella commistione di diversi stili. La parte esterna che si può ammirare dalla piazza antistante, non è la facciata principale, ma la fiancata sinistra, solo entrando nel cortile si può ammirare il Duomo in tutta la sua magnificenza e accedervi dal portale.
Scendendo le scalinate accanto all’altare principale si scende alla cripta in cui sono conservate le spoglie di San Leopardo e dei primi martiri cristiani di Osimo. All’interno del Duomo è anche conservato un crocifisso ligneo che viene datato intorno all’ XI-XII secolo, due sono le cose che colpiscono l’attenzione del visitatore. Prima di tutto una crocifissione particolare; con quattro chiodi, anziché i soliti tre, un modo per rappresentare la resurrezione e non la morte. Sicuramente l’aspetto più particolare è rappresentato dal gonnellino che cinge la vita del Cristo coprendolo fino oltre le ginocchia.
Tante le teorie che si sono spese intorno a questo insolito rivestimento, chi vuole vi si nascondano tratti femminili, chi legge segni esoterici… molto più probabilmente la gonna vuole nascondere i tratti rudimentali di uno scultore popolare ingenuo ed inesperto.
In ultimo, ma non meno importante è il ricordo del miracolo di cui il crocifisso è stato protagonista. Il 2 luglio 1796 alla presenza di ben 127 persone, il Cristo crocifisso avrebbe aperto gli occhi e mosso le labbra. Nei giorni successivi altre rappresentazioni sacre furono protagoniste di eventi miracolosi da Ancona fino a Recanati. Ancora oggi il 2 luglio si ricorda il crocifisso miracoloso.
Duomo S.Leopardo
Osimo
Piazza Episcopio,7
tel. 071.715396